dai concettini laboratori gratuiti per ragazzi e ragazze dai 14 ai 17 anni

Le proposte di autunno per giovani: non restare fermo e divertiti con noi!

Al via laboratori gratuiti per giovani 14-17 anni

La proposta è rivolta a giovani tra i 14 e i 17 anni residenti nei comuni degli ambiti di:

  • Cantù;
  • Como;
  • Mariano Comense.

I laboratori sono completamente gratuiti e saranno guidati da esperti.

 

GIOCOLERIA

Dal 23 Settembre all’11 Novembre (8 incontri).

Il lunedì dalle 15 alle 17.30.

PODCAST

Dal 26 settembre al 14 Novembre (8 incontri).

Il giovedì dalle 16.30 alle 19.00.

ARTI MARZIALI

Dal 25 Settembre al 13 Novembre (8 incontri).

Il mercoledì dalle 14.45 alle 17.15.

I Laboratori si volgeranno presso la nostra sede: 

Viale alla Madonna, 20

22063 Cantù (CO)

 

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:

Tel. 031 71 41 32

I Concettini di Cantù presentati da Ciao Como

Una sorpresa al primo piano dei Concettini di Viale Madonna

Ciao Como è passata a trovarci in Viale alla Madonna 20 per conoscere meglio la nostra realtà. E’ stata l’occasione per scoprire cosa si “nasconde” al primo piano: una webradio che da qualche mese fa parte di vari progetti che coinvolgono i giovani del territorio… La webradio si chiama “Radio Sì” ed è possibile ascoltare già alcuni programmi realizzati dai ragazzi ospitati dalla nostra struttura. 

Grazie a Fondazione Comasca è stato possibile realizzare questo progetto e dobbiamo inoltre ringraziare Associazione Charturium che ha creduto in questa bella iniziativa e ci ha permesso di acquistare diverse attrezzature.

Ad aprile si è svolto un corso di webradio gratuito nell’ambito del progetto “Start up giovani protagonisti del domani” insieme al  Csv. In collaborazione con la Pastorale giovanile San Vincenzo di Cantù Intimiano alcuni ragazzi dell’oratorio estivo nell’ambito dell’iniziativa “Are you ready?” hanno avuto la possibilità di cimentarsi ai microfoni.

Se vuoi ascoltare RADIO Sì  CLICCA QUI

i concettini di cantu

Una proposta di lavoro interessante..

SEI UN EDUCATORE? LAVORA CON NOI!

Se sei un/a educatore/trice e sei alla ricerca di una nuova opportunità di lavoro l’Istituto Immacolata Concezione è il posto che fa per te!

Siamo alla ricerca di educatori da inserire nella nostra struttura sia per la Comunità alloggio educativa che per altri progetti in essere.

Se sei interessato/a  e vuoi saperne di più contattaci telefonicamente:

  • 031 71 41 32

oppure via mail a:

Potrai richiedere un colloquio conoscitivo.

Cosa aspetti? 

Non perdere questa opportunità!

Servizio civile… opportunità di crescita e non solo!

Aperto il bando

Si è appena aperto il bando per la ricerca di volontari in Servizio Civile. E’ rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni.

Anche presso le nostre sedi di Erba e di Cantù è possibile fare domanda. Grazie alla coporgettazione con il Cesc Project, è stato presentato il bando anche per le nostre realtà di accoglienza.

Ma cosa fanno i volontari?

Affiancano gli Educatori nelle attività educative delle nostre realtà di accoglienza  per minori. Ti chiediamo di aiutare a fare i compiti, accompagnare i nostri bambini e ragazzi a calcio o a scuola, di giocare con loro e partecipare ai laboratori, di aiutarli a sistemare la camera e di chiacchierare con loro di cosa hanno fatto a scuola con i compagni.

L’impegno è di 25 ore settimanali per un anno. Ai giovani volontari viene riconosciuto un contributo mensile di 507,3 euro mensili.

Ma il servizio civile è soprattutto un’occasione di crescita. Una possibilità di mettersi in gioco, di rafforzare le proprie soft skills e avvicinarsi al mondo del lavoro. Si ha l’occasione di confrontarsi con persone disponibili ad aiutarti nel tuo percorso di crescita.

E in tutto questo…contribuisci ad aiutare gli altri e a rafforzare il senso civico della nostra società.

Come si può fare la domanda?

Si fa online sul portale:

domandaonline.serviziocivile.it

Se vuoi conoscere nel dettaglio il nostro progetto ”Sole e Luna” trovi tutte le informazioni sul sito www.cescproject.org o cliccando su https://www.cescproject.org/main/2023/12/15/sole-e-luna/

oppure vieni a trovarci in sede per una chiacchierata scrivendo a info@concettinicantu.it

o telefonando al nr. 031 71 41 32

L’anniversario dell’Istituto Immacolata Concezione di Cantù

Non è una data come le altre...

la messa di giugno per l'anniversario dei concettini di cantù

21 Giugno 1898 – 21 giugno 2023: quando ci troviamo davanti a due date divise da un semplice trattino, il nostro primo pensiero è quello di un inizio e di una fine, il secondo pensiero è la celebrazione di una ricorrenza. Ora non ricordo chi sia stato e, poiché il tempo scorre sempre troppo veloce, non ho nemmeno il tempo di fare una ricerca approfondita ma la descrizione che attrae di più è che, guardando due date, dobbiamo pensare al tempo che sta in mezzo.

125 anni non sono pochi. Ho provato a fare un calcolo approssimativo: 125 anni sono ben 45.656,3 giorni. Un numero che spaventerebbe chiunque. Chissà se il Beato Luigi Monti aveva in cuor suo il pensiero che quella Casa inaugurata a Cantù nel 1898 sarebbe resistita per un tempo così lungo. Senz’altro ne aveva la speranza ma io non mi meraviglierei se, confortato dalle parole della Santa Vergine, ne avesse avuto anche la certezza.

125 anni! Solo guardando le foto di settanta-ottanta anni fa, possiamo immaginare tante storie e, se chiudiamo gli occhi, possiamo anche sentire ancora gli schiamazzi dei ragazzi che in tanti anni hanno vissuto in queste mura. “Schiamazzi” può sembrare una parola brutta, certo, ma arrivo da una famiglia che mi ha insegnato che, se sento dall’appartamento del vicino la voce di un bambino che piange, non mi devo lamentare ma ringraziare Dio che c’è ancora vita. E allora immaginiamoli tutti questi ragazzi che, arrivati da storie diverse, sono cresciuti, sono diventati uomini insomma sono usciti come persone diverse.

Non vogliamo però dimenticare anche tutti quei ragazzi che si sono persi nuovamente, il seme può purtroppo essere anche soffocato dalle erbacce ma loro, ne siamo ben certi, hanno cambiato le vite degli altri ragazzi, dei religiosi, e degli educatori che li hanno incontrati nel loro percorso comunitario.

Ed è così che con uno schiocco di dita arriviamo al 2023. Il 25 giugno scorso è stata l’occasione per ricordare questi anni trascorsi e l’Istituto Immacolata ha voluto far festa. La giornata è iniziata con la Santa Messa celebrata da Don Emanuele, per sincerità la giornata era già iniziata il giorno prima quando le Comunità di Cantù e quelle di Erba si sono rinchiuse in cucina per preparare ciascuna un primo piatto e concorrere poi alla gara del piatto migliore…. Per la cronaca, la varietà presentata ha fatto sì che tutte e 4 (Casa di Teresa, Comunità Emanuele, Orizzonte e il Posto) si piazzassero a pari merito conquistando così un buono per un gelato… Sì direte voi, sembra qualcosa per voler accontentare un po’ tutti ma vi possiamo assicurare che tutti coloro che hanno assaggiato i piatti ai tavoli hanno confermato che era davvero difficile scegliere il migliore… e poi per un buon gelato vuoi metterti proprio a litigare?

I tavoli, messi nel fresco del parco dell’Istituto, sono stati occupati da religiosi, educatori e dai ragazzi ma anche amici della Casa che ogni giorno partecipano alla Santa Messa, si occupano della pulizia della Cappella e da altri amici che sostengono in tanti modi.

Questa volta c’era però un tavolo speciale: quello che potremo chiamare del prima e del dopo. Seduti allo stesso tavolo c’erano infatti Fratel Aldo Genova che, nominato Superiore della Provincia Italiana, lascerà la guida delle due Case di Erba e Cantù proprio all’altro commensale, quel Fratel Stefano Caria che la Comunità Luigi Monti di Polistena ci affida e ci raccomanda che sia trattato bene perché, dopo tanti anni vissuti in Calabria e il bene fatto in Terra del Sud, sarebbe pronta a riaccoglierlo all’istante.

Per Fratel Aldo uno striscione bianco con la scritta “Grazie” calato dalle finestre di Casa Teresa e per Fratel Stefano un grande “Benvenuto” scritto sulle vetrate del corridoio al piano terra. Questi sono stati i saluti delle Comunità ma ad entrambi vanno anche il nostro sostegno e l’augurio che per il grande lavoro che fin da subito li aspetta.

Il pomeriggio è proseguito in allegria, gustando anche le torte e vivendo la bella giornata di sole che anche il meteo ha voluto regalare.

E’ arrivata poi l’ora di chiudere i tavoli, impilare le sedie e raccogliere quanto avanzato ma se ci voltiamo indietro non ascoltiamo silenzio ma gli “schiamazzi” e riusciamo a vedere ancora i visi di tutti coloro che a Cantù hanno vissuto, senza dimenticarne nessuno. La festa è anche per loro, per ognuno dei 125 anni o, se vogliamo dei 45.656,3 giorni, perché non sono importanti le due dati ma quanto è stato vissuto in mezzo.

Buon cammino!

La festa del Beato Luigi Monti

Luigi e la sua "eredità"

Giovedì 22 settembre alle 20.30 presso la Casa Madre di Saronno è stata celebrata la memoria liturgica del Beato Luigi Maria Monti.

Il Santuario si è riempito di religiosi, amici, volontari e operatori della Congregazione dei Figli dell’Immacolata. La Santa Messa è stata presieduta dal Vicario generale Padre Giuseppe Pusceddu e concelebrata dai Confratelli provenienti da diverse Case . P Giuseppe ha tenuto a ricordare, durante la sua omelia (il Vangelo è stato proclamato dal Rettore del Santuario padre Gianluca), che seppur siano pochi i religiosi Concezionisti in tutto il mondo, tutti coloro che  a qualsiasi titolo sono vicini alla  famiglia montiana devono ritenersi chiamati a pregare per l’Opera che Padre Monti ha fondato, come se di questa famiglia ne fossero parte integrante.

All’ambone per le letture si sono alternati il Vicario provinciale Fratel Aldo e l’Hermano Leandro, mentre Fratel Ruggero ha letto le preghiere dei fedeli.

Ricordiamo che nella Concelebrazione erano presenti  Padre Michele Perniola Generale uscente e il nuovo Superiore generale Padre Benny, e proprio nelle mani di quest’ultimo Fratel Antonio e Fratel Jude hanno  rinnovato i loro  voti.

Non possiamo non ricordare che esattamente pochi metri più sotto a quel pavimento riposa silenzioso il nostro Beato. Le greche color grigio partono proprio dalla parete dietro all’altare per arrivare alla tomba di Luigi.

E allora nel silenzio del cuore ci pare di sentire Padre Monti che ci invita a prendere per mano la sua “eredità”: la carità, che altro non è che un sinonimo della parola amore, vissuta con silenzio. È arrivato il momento di allentare le briglie al “gagliardo puledro”. È arrivato il momento di aprire quelle mani che troppe volte sono state serrate, è arrivato il momento di vedere nel prossimo un malato o un orfano da accogliere, perché nessuno che si presenta davanti a noi può non dirsi malato  o orfano di qualcuno o di qualcosa.

Padre Monti oggi ci chiede di portarlo fuori da quella cripta, di aiutarlo a salire le scale ed uscire dal Santuario a lui dedicato, perché Luigi è uomo di azione, è uomo di fatti e ci invita, silenziosamente, a tirarci su le maniche perché c’è ancora tanto da fare, fidandoci dell’Immacolata Madre e ricordandoci che, se sarà necessario, cedere il nostro “materasso” a un fratello ci aiuterà ad ereditare il Cielo.

Padre Gianluca Ferrara, sacerdote per sempre tra i fratelli

Celebrata la prima messa di Padre Gianluca

Sabato 11 giugno 2022 presso il Duomo di Milano Padre Gianluca Ferrara è stato ordinato sacerdote per le mani dell’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini insieme ad altri 23 candidati.

Giunge così a compimento un percorso iniziato nel 2004 con l’ingresso nella Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione, con la professione perpetua nel 2012 e il diaconato nel 2021.

Dopo aver fatto esperienza come barelliere dell’Unitalsi ed essersi avvicinato al mondo della disabilità e degli ultimi si è fatto sentire ancora più forte il richiamo all’invito del Signore a seguirlo. Il Signore, che dà a ciascuno di noi i doni necessari per servirlo riconoscendolo nei bisogni degli altri, ha messo nel cuore di Padre Gianluca il calore di quel “roveto ardente” che “brucia ma non consuma”. Nella storia dell’intera umanità non troviamo nessuno che abbia visto in volto il Signore e l’uomo, ancora oggi, continua a cercarlo negli occhi degli altri. Ed è così che il desiderio del Beato Luigi Monti di avere sacerdoti nella Congregazione si fa ancora vivo con la scelta di consacrarsi tutto a Dio del novello sacerdote.

La sua prima messa è stata celebrata domenica 12 giugno presso la prepositurale dei Ss. Pietro e Paolo di Saronno: la banda musicale ha guidato un lungo corteo di circa 200 persone partito dal Santuario del Beato Luigi Monti. L’omelia è stata tenuta da padre Aurelio Mozzetta, presenti numerosi religiosi della Congregazione, il superiore generale Padre Michele Perniola e il superiore della Provincia italiana padre Giuseppe Pusceddu. Lunedi 13 giugno Padre Gianluca ha invece incontrato la Comunità di Cantù celebrando la Santa Messa presso la chiesa dell’Istituto Immacolata. Molti amici hanno partecipato poi alla processione fino alla grotta della Madonna di Lourdes all’interno del parco dell’Istituto.

L’invito rivolto da Mons. Delpini nell’omelia di ordinazione è stato quello di essere benedizione: per le famiglie, per le comunità e per il Ministero che aspetta i novelli sacerdoti. Così come è risuonata più volte l’esortazione “andate” e al possibile sorgere del dubbio di cosa potrà essere di loro in un mondo che cambia, l’Arcivescovo invita a confidare più nella fedeltà di Dio che nelle proprie forze. E questo invito ci riporta ai momenti difficili della storia di Padre Monti, momenti nei quali il Signore affida la Sua risposta di fedeltà tramite la Vergine Maria, quell’Immacolata che Padre Gianluca ha “incontrato” spesso nei suoi pellegrinaggi a Lourdes e siamo certi guiderà d’ora in poi il suo cammino sacerdotale perché “tutto concorre al bene di coloro che amano Dio”.

L’augurio che vogliamo fare a Gianluca è quello che la scuola di vita di Padre Monti sia ispirazione profonda del suo Ministero sacerdotale così da poter riconoscere il Signore nelle difficoltà e nelle fragilità di ogni uomo che incrocerà il suo cammino; che ogni “silenzioso sospiro” dell’ultimo sia “grido” da ascoltare col cuore; che la carità possa divenire anche per lui non una vuota parola ma il suo nuovo nome, e così lo possano riconoscere nella sua testimonianza; che ogni mano alzata benedicente sia consolazione e speranza nella desolazione del mondo.

Caro Padre Gianluca il Signore ti ha chiamato a servirlo, si è presentato a te nel silenzio della notte domandandoti quasi timidamente: “Mi ami più di costoro?”, e la tua risposta meditata e pesata non è tardata… “Certo Signore tu lo sai che ti amo!”. Ora ti chiediamo di non dimenticare mai il profondo perché di questa tua risposta… ti accompagniamo nel tuo cammino partendo dalla certezza di quelle parole pronunciate dal Beato che, ora più che mai, risuonano profetiche: “L’Immacolata trionferà!

 

Gianluca Mastroleo

Scadenza domande per il Servizio Civile prorogata a febbraio

Le domande per l’iscrizione al Servizio Civile Universale potranno essere presentate entro il prossimo 10 febbraio h 14.

Questa proroga è  una notizia importante per tutti coloro (tra i 18 e i 29 anni) non avessero ancora deciso di intraprendere questa esperienza.

Ricordiamo che si tratta di un’opportunità che prevede una retribuzione di circa 400 euro al mese oltre alla possibilità di trovare una possibile strada per il proprio futuro.

Per qualsiasi informazione, chi fosse interessato a collaborare presso le nostre case di Cantù ed Erba per 12 mesi, il numero da contattare è 031/714132 ore ufficio (Alessandra).

 

Progetto “Tutti a tavola!!!”

Carissimi amici e benefattori,

Eccoci qui!

Per circa due anni non abbiamo proposto nuovi progetti da realizzare insieme a Voi per i ragazzi accolti nelle nostre Comunità alloggio, consapevoli che il covid-19 fosse diventato per tutti una priorità di fronte al quale tante necessità e desideri, giustamente, sono diventati secondari al dramma che tante famiglie hanno vissuto.

Ripartiamo, proprio in questo Natale ne sentiamo il bisogno, noi ed i nostri ragazzi nel tentativo di rincorrere e afferrare quella normalità che per molti è ancora tutta da riconquistare.

In questo tempo sospeso, tra un gel e una mascherina, tra una DAD, un tampone ed un vaccino, abbiamo impegnato i nostri ragazzi accolti nelle Case di Erba e Cantù nelle attività più varie: nel giardinaggio, nella musica, nel realizzare un programma radiofonico, nella costruzione di un pollaio e allevamento galline, con gare di cucina (stile Masterchef) tra i ragazzi.

E proprio dalla cucina desideriamo ripartire!

Ci siamo resi conto che l’occasione della preparazione dei pasti durante le attività di cucina nel periodo più complicato del Covid, ci ha permesso paradossalmente di riscoprire i nostri ragazzi in una dimensione più casalinga e maggiormente unita proprio quando la pandemia li aveva allontanati dalle loro famiglie e scuole.

Anche questo ci ha convinto della necessità di migliorare la qualità del cibo, dopo un lungo periodo di catering esterno, realizzando una cucina per preparare i pasti in casa per i nostri quasi 100 minori, offrendo un menù migliore, equilibrato secondo le esigenze della loro crescita.

Attraverso la condivisione del cibo si costruiscono le relazioni, ci si conosce sempre di più e ci si racconta quello che è successo durante la giornata; dal fatidico “Tutti a tavola!” inizia un momento molto importante nella vita quotidiana di ciascuno di noi.

Oltre ai nostri ragazzi la cucina potrà essere utilizzata per eventuali corsi, feste e occasioni di incontro per gruppi organizzati dalla nostra Casa, condividendo con voi questo dono.

Mentre ci avviciniamo al Santo Natale, ci rivolgiamo ora a Voi, che ci siete stati vicini in altre occasioni, per chiedervi di realizzare insieme la nostra cucina.

Realizziamo insieme il progetto “Tutti a tavola!!!” a favore dei ragazzi accolti

dall’Istituto Immacolata Concezione di Cantù e Villa Padre Monti di Erba!

Nel ringraziarvi anticipatamente per la vostra vicinanza, cogliamo l’occasione, a nome anche dei nostri ragazzi, della Comunità religiosa, di tutti gli educatori e collaboratori, per anticipare a voi ed ai vostri cari i nostri migliori auguri per un sereno S. Natale e un felice anno nuovo,

il Signore benedica e sostenga ogni vostro desiderio di bene. Buon Natale!                                                                                                                                                                                                                            

                                                                             La Comunità religiosa e                                                                           I Ragazzi dei Concettini

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Rubrica speciale in occasione della festa di tutti i Santi su Radio Mater

Giovani santi

 

“Non voglio vivere una vita piena di niente” Sandra Sabattini

“Tutti nascono originali ma molti muoiono fotocopie” Carlo Acutis

“Io sono di Gesù” Rolando Rivi

Son frasi emblematiche che racchiudono la vita di tre giovani ragazzi: la prima, Sandra, sogna una vita piena, non la vuole vuota ma  riempita di quell’amore che solo il donarsi agli altri può dare. Il secondo, Carlo, vuol vivere una vita dove ciascuno è un tassello messo con precisione nell’universo e non vi è tassello identico a quello. Il terzo, Rolando, desidera che la sua  vita sia riconoscere di appartenere pienamente a Cristo scegliendo di essere Suo per tutta la vita, senza tentennamenti e, come tassello unico, potrà donarsi agli altri.

Sono queste le tre figure che verranno presentate lunedì 1 Novembre alle 18 in diretta a Radio Mater per la trasmissione speciale “Giovani santi”.

Vi invitiamo all’ascolto per capire come poter rendere straordinario l’ordinario di tutti i giorni.