Servizio civile… opportunità di crescita e non solo!

Aperto il bando

Si è appena aperto il bando per la ricerca di volontari in Servizio Civile. E’ rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni.

Anche presso le nostre sedi di Erba e di Cantù è possibile fare domanda. Grazie alla coporgettazione con il Cesc Project, è stato presentato il bando anche per le nostre realtà di accoglienza.

Ma cosa fanno i volontari?

Affiancano gli Educatori nelle attività educative delle nostre realtà di accoglienza  per minori. Ti chiediamo di aiutare a fare i compiti, accompagnare i nostri bambini e ragazzi a calcio o a scuola, di giocare con loro e partecipare ai laboratori, di aiutarli a sistemare la camera e di chiacchierare con loro di cosa hanno fatto a scuola con i compagni.

L’impegno è di 25 ore settimanali per un anno. Ai giovani volontari viene riconosciuto un contributo mensile di 507,3 euro mensili.

Ma il servizio civile è soprattutto un’occasione di crescita. Una possibilità di mettersi in gioco, di rafforzare le proprie soft skills e avvicinarsi al mondo del lavoro. Si ha l’occasione di confrontarsi con persone disponibili ad aiutarti nel tuo percorso di crescita.

E in tutto questo…contribuisci ad aiutare gli altri e a rafforzare il senso civico della nostra società.

Come si può fare la domanda?

Si fa online sul portale:

domandaonline.serviziocivile.it

Se vuoi conoscere nel dettaglio il nostro progetto ”Sole e Luna” trovi tutte le informazioni sul sito www.cescproject.org o cliccando su https://www.cescproject.org/main/2023/12/15/sole-e-luna/

oppure vieni a trovarci in sede per una chiacchierata scrivendo a info@concettinicantu.it

o telefonando al nr. 031 71 41 32

Adolescenti: ieri e oggi

18 ANNI DI LAVORI IN CORSO.....

Era il marzo del 2006 quando “Lavori in corso: viaggio nel mondo dell’adolescenza” faceva il suo esordio ai microfoni di Radio Mater.

Nei 18 anni di trasmissioni, Fratel Aldo Genova ha potuto affrontare le diverse problematiche che ogni famiglia si trova ad affrontare quando è presente un adolescente in casa…

Fratel Aldo, insieme ad Alessandra, Gianluca e la psicoterapeuta Alida Melideo hanno ripercorso, nella puntata del 6 marzo 2023, anni di argomenti e si sono interrogati su quelli di ieri e quelli di oggi…

 

Quali sono i problemi principali tra adulti e adolescenti

  1. Comunicazione inadeguata: la mancanza di una comunicazione efficace può portare a malintesi, frustrazione e tensioni tra genitori e figli. I genitori possono avere difficoltà a capire le esigenze e i desideri dei figli, mentre i figli possono sentirsi incompresi.

  2. Disaccordo sulle regole: i genitori possono avere regole e aspettative diverse rispetto ai figli, e questo può portare a conflitti. I genitori possono sentirsi frustrati quando i figli non rispettano le regole, mentre i figli possono sentirsi limitati dalla rigidità dei genitori.

  3. Problemi finanziari: le difficoltà finanziarie possono creare tensioni tra genitori e figli, specialmente quando i figli sono dipendenti dai genitori per il sostentamento. I genitori possono sentirsi frustrati quando i figli non rispettano il denaro, mentre i figli possono sentirsi in colpa per aver bisogno di soldi dai genitori.

  4. Differenze generazionali: i genitori e i figli possono avere opinioni e valori diversi a causa della differenza di età e di esperienze di vita. Queste differenze possono portare a conflitti su questioni come la politica, la religione e lo stile di vita.

  5. Dipendenza tecnologica: l’uso eccessivo della tecnologia da parte dei figli può creare tensioni con i genitori. I genitori possono sentirsi preoccupati per la sicurezza online dei loro figli e per il loro benessere psicologico, mentre i figli possono sentirsi limitati dai controlli dei genitori sulla loro attività online.

 
 

 

Adulti e giovani: due generazioni lontane?

Gli adulti possono avere aspettative irrealistiche nei confronti degli adolescenti, come ad esempio pretendere che si comportino come adulti quando in realtà sono ancora in fase di sviluppo e apprendimento. D’altra parte, gli adolescenti possono sentirsi frustrati e sopraffatti dall’autorità degli adulti e dal loro desiderio di controllare le loro vite.

Inoltre, l’uso sempre più frequente dei social media può aumentare la distanza tra gli adulti e gli adolescenti, poiché questi ultimi possono sentirsi più a loro agio a comunicare con i loro coetanei online piuttosto che con i loro genitori o tutori.

Altri problemi che possono emergere includono le differenze di opinioni riguardo ai valori e alle priorità, come ad esempio la gestione del tempo libero, l’uso di sostanze stupefacenti e l’orientamento sessuale.

Per superare questi problemi, è importante che gli adulti adottino un approccio di ascolto attivo e cercare di comprendere le preoccupazioni e le prospettive degli adolescenti, promuovendo un dialogo aperto e rispettoso. Inoltre, è essenziale stabilire limiti chiari e coerenti, mantenere una comunicazione costante e incoraggiare lo sviluppo dell’autonomia e dell’indipendenza nei giovani.