Un mese di maggio tutto da scoprire per i Concettini

E’ andata in onda il 23 maggio  la puntata nr. 5 dell’Alfabeto della carità di questo anno 2023.

Come sempre condotta da Fratel Aldo Genova, nuovo superiore della Provincia Italiana, la serata ha visto gli interventi radiofonici di Padre Gianluca Ferrara che ci ha raccontato degli eventi in ricordo del Mese Mariano presso il Santuario di Saronno; di Padre Aurelio che nella sua rubrica sul Beato Luigi Monti ha ripercorso il momento della vocazione del Beato; di Padre Aleandro che dalla RSA di Velletri ha descritto alcune immagini mariane presenti presso la struttura e infine Fratel Leandro Lobato che da Roma ha portato un po’ di Sudamerica.

Se vuoi ascoltare la puntata vai nell’apposita sezione e clicca sulla data corrispondente.

 

 

Adolescenti: ieri e oggi

18 ANNI DI LAVORI IN CORSO.....

Era il marzo del 2006 quando “Lavori in corso: viaggio nel mondo dell’adolescenza” faceva il suo esordio ai microfoni di Radio Mater.

Nei 18 anni di trasmissioni, Fratel Aldo Genova ha potuto affrontare le diverse problematiche che ogni famiglia si trova ad affrontare quando è presente un adolescente in casa…

Fratel Aldo, insieme ad Alessandra, Gianluca e la psicoterapeuta Alida Melideo hanno ripercorso, nella puntata del 6 marzo 2023, anni di argomenti e si sono interrogati su quelli di ieri e quelli di oggi…

 

Quali sono i problemi principali tra adulti e adolescenti

  1. Comunicazione inadeguata: la mancanza di una comunicazione efficace può portare a malintesi, frustrazione e tensioni tra genitori e figli. I genitori possono avere difficoltà a capire le esigenze e i desideri dei figli, mentre i figli possono sentirsi incompresi.

  2. Disaccordo sulle regole: i genitori possono avere regole e aspettative diverse rispetto ai figli, e questo può portare a conflitti. I genitori possono sentirsi frustrati quando i figli non rispettano le regole, mentre i figli possono sentirsi limitati dalla rigidità dei genitori.

  3. Problemi finanziari: le difficoltà finanziarie possono creare tensioni tra genitori e figli, specialmente quando i figli sono dipendenti dai genitori per il sostentamento. I genitori possono sentirsi frustrati quando i figli non rispettano il denaro, mentre i figli possono sentirsi in colpa per aver bisogno di soldi dai genitori.

  4. Differenze generazionali: i genitori e i figli possono avere opinioni e valori diversi a causa della differenza di età e di esperienze di vita. Queste differenze possono portare a conflitti su questioni come la politica, la religione e lo stile di vita.

  5. Dipendenza tecnologica: l’uso eccessivo della tecnologia da parte dei figli può creare tensioni con i genitori. I genitori possono sentirsi preoccupati per la sicurezza online dei loro figli e per il loro benessere psicologico, mentre i figli possono sentirsi limitati dai controlli dei genitori sulla loro attività online.

 
 

 

Adulti e giovani: due generazioni lontane?

Gli adulti possono avere aspettative irrealistiche nei confronti degli adolescenti, come ad esempio pretendere che si comportino come adulti quando in realtà sono ancora in fase di sviluppo e apprendimento. D’altra parte, gli adolescenti possono sentirsi frustrati e sopraffatti dall’autorità degli adulti e dal loro desiderio di controllare le loro vite.

Inoltre, l’uso sempre più frequente dei social media può aumentare la distanza tra gli adulti e gli adolescenti, poiché questi ultimi possono sentirsi più a loro agio a comunicare con i loro coetanei online piuttosto che con i loro genitori o tutori.

Altri problemi che possono emergere includono le differenze di opinioni riguardo ai valori e alle priorità, come ad esempio la gestione del tempo libero, l’uso di sostanze stupefacenti e l’orientamento sessuale.

Per superare questi problemi, è importante che gli adulti adottino un approccio di ascolto attivo e cercare di comprendere le preoccupazioni e le prospettive degli adolescenti, promuovendo un dialogo aperto e rispettoso. Inoltre, è essenziale stabilire limiti chiari e coerenti, mantenere una comunicazione costante e incoraggiare lo sviluppo dell’autonomia e dell’indipendenza nei giovani.

Le ultime notizie dei Concettini su Radio Mater

Martedì 27 dicembre è andata in onda su Radio Mater l’ultima puntata del 2022 de “L’alfabeto della carità: itinerario educativo alla scuola del Beato Luigi Monti”, trasmissione in onda ogni quarto martedì del mese dalle ore 21.10 e condotta da Fratel Aldo Genova nuovo superiore provinciale della Provincia italiana.

 

La dottoressa Alessandra Oricchio ha presentato il Bando del Servizio Civile Volontario (aperto lo scorso 15 dicembre fino al prossimo 15 febbraio 2023) al quale possono aderire giovani (italiani e stranieri in possesso di permesso di soggiorno) dai 18 ai 28 anni (non superati) e prevede un compenso di circa 430 euro mensili a fronte di 25 ore settimanali e una formazione garantita. Per le case di Cantù (Istituto Immacolata) ed Erba (Villa Padre Monti) sono disponibili 2 posti per ciascuna delle case. Il giovane svolgerà mansioni di aiuto agli educatori. Il progetto per le due case è quest’anno chiamato “SOLE CHE NASCE”. I giovani (in possesso dello SPID) che fossero interessati ed avessero difficoltà per aderire potranno far riferimento al sito www.cescproject.org

Dalla voce di un religioso abbiamo potuto ascoltare la sua esperienza di due mesi in terra sudamericana. A Cordoba la famiglia religiosa montiana è coadiuvata da numerose figure laiche nella gestione di ben tre scuole molto importanti nel territorio.

Fratel Stefano Caria, direttore della Comunità di Polistena, ha potuto raccontare il XVIII Capitolo Provinciale svoltosi a Roma dall’ 11 al 18 dicembre che ha visto l’elezione a nuovo superiore di Fratel Aldo e lo stesso Fratel Stefano come segretario. Oltre ai temi principali (Formatore, Fondatore, Formazione) sono state gettate le basi sulle attività da proporre per il prossimo bicentenario della nascita del beato Luigi Monti nel 2025.

Padre Gianluca Ferrara, intervenuto dalla Casa Madre di Saronno, ci ha raccontato la storia del presepe fin dalla sua nascita. Presso il Santuario di Saronno è stato allestito all’ingresso una natività con statue a grandezza naturale e con un Bambin Gesù proveniente da Betlemme. Al seminterrato dello stesso Santuario è possibile visitare la mostra dei presepi (Diorami e presepi meccanici) nelle giornate di 1-6-7-8 gennaio dalle 15 alle 18. Gruppi e scuole possono chiamare direttamente il Santuario per organizzare visite guidate anche in altre date.

Infine, Padre Aleandro Paritanti ha proposto la sua consueta catechesi con il “racconto” del suo natale presso la RSA di Velletri “Il pigneto”.

Riascolta la puntata di Giugno dell'”Alfabeto della carità”

Sta per iniziare il 34^ Capitolo Generale

Nella puntata di Giugno su Radio Mater la testimonianza di Gabriel Sampula giovane novizio, il ringraziamento del novello sacerdote Padre Gianluca Ferrara a Radio Mater per la partecipazione dei fedeli alla Santa Messa nella Cappellina di Albavilla, Padre Giuseppe Pusceddu ci ha invece spiegato cos’è il Capitolo Generale della Cfic che avrà inizio il prossimo 11 luglio e la consueta catechesi di Padre Aleandro.

Si è spento Don Mario Galbiati, missionario d’evangelizzazione con la Radio

Don Mario è morto l’altro ieri sera poco prima delle 20, all’età di 92 anni ad Albavilla nella provincia di Como. Ha fatto della radio uno strumento di missione completamente al servizio del Vangelo, della Chiesa e delle famiglie.

Don Mario Galbiati, sacerdote della Chiesa ambrosiana e fondatore di Radio Maria e di Radio Mater. Era ammalato da tempo e in dialisi da circa vent’anni. 

Si è spento assistito dai componenti della Comunità di Maria. Là dove ha sede la sua ultima creatura, Radio Mater. Nato a Sant’Albino di Monza il 6 febbraio 1930, ultimo di sette figli, ordinato sacerdote il 28 giugno 1953 dal cardinale Ildefonso Schuster, don Mario già da novello sacerdote diede prova di una profonda devozione mariana e da una forte attività pastorale.

Per Don Mario, Maria, come per il Beato Luigi Monti, era la Mamma: un rapporto filiale, viscerale che non ammette mediazioni e dà forza spirituale ai suoi figli in cammino: “siamo figli di una Regina e tanto basta” diceva il Beato Luigi ai Confratelli.

La nostra Famiglia religiosa ha collaborato sia durante l’esperienza della prima Radio che ora con Radio Mater con programmi legati al Beato Monti, alle nostre attività nel mondo.

Don Mario ha potuto conoscere tanti Confratelli e complimentarsi per l’Opera grande della nostra Famiglia nel mondo; aveva approfondito la conoscenza con le biografie dei nostri Fratelli per i quali si sono aperte le cause di canonizzazione e beatificazione e ogni giorno offriva per loro una decina  dei suoi molti rosari quotidiani.

Ora, proprio alla vigilia del triduo pasquale, don Mario si è ricongiunto alla sua «Mamma celeste», perché come diceva, «quanto è accaduto lungo il mio cammino è opera sua, è lei che muove il cuore».

Ti affidiamo a Lei, alla Mamma e all’abbraccio eterno con il Padre di ogni consolazione. Da lì sostenete l’Opera che da tanti anni dà conforto e aiuto a tanti in difficoltà, soli ed in cerca di una parola di salvezza.

Fr. Aldo